Fondazione Sanità e Ricerca assume trenta nuovi infermieri

COMUNICATO STAMPA

 

Roma, 30 novembre 2017

 

Fondazione Sanità e Ricerca
assume trenta nuovi infermieri per l’assistenza ai malati

 

A far data dal 1 dicembre 2017, trenta nuovi infermieri entrano a far parte dello staff assistenziale della Fondazione Sanità e Ricerca ‒ Centro di cure palliative accreditato con il Servizio Sanitario Regionale, Centro di Cure per l’Alzheimer e Centro di Cure per la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) ‒ dedicati all’assistenza domiciliare specialistica.

La Fondazione ‒ ente privato non profit ‒ recependo il DCA della Regione Lazio n. 422 del 5 ottobre scorso, ha deciso di incrementare il proprio personale infermieristico al fine di una migliore gestione delle risorse umane dedicate ai servizi specialistici.

«L’assunzione di questi trenta nuovi infermieri ‒ dichiara il dr. Italo Penco, direttore sanitario della Fondazione Sanità e Ricerca ‒ che entrano a far parte delle équipe multidisciplinari dedicate all’assistenza domiciliare, risponde ai principi di accoglienza, professionalità e sostegno al malato propri della nostra missione, al fine di garantire sempre la centralità della persona, la continuità assistenziale e l’appropriatezza delle cure attraverso un costante adeguamento dei parametri assistenziali e la gestione delle risorse in funzione dei reali bisogni di cura della persona malata».

Ogni giorno la Fondazione assiste circa 220 persone, offrendo un contributo socio-assistenziale ed economico importante al sistema della Sanità pubblica.

Dal 1998 – anno in cui la Fondazione ha iniziato ad operare con l’apertura del proprio hospice (che è stato il primo del centro-sud Italia) ‒ ad oggi, la struttura ha assistito complessivamente oltre 14.500 persone, nei tre servizi di cure palliative, Alzheimer e SLA, per circa 835.000 giornate di assistenza.

In tutti questi anni, sono sempre stati a totale carico della Fondazione – e quindi completamente gratuiti per il cittadino ‒ i servizi di assistenza per i malati di Alzheimer e per i malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica, come pure i servizi offerti dall’Ambulatorio di cure palliative e terapia del dolore presente all’interno della struttura.

 

 

 

La Fondazione Sanità e Ricerca è una organizzazione senza fini di lucro, con sede a Roma, che opera nel settore dell’assistenza socio-sanitaria e svolge attività di ricerca. La Fondazione Sanità e Ricerca è dotata di un Centro per le cure palliative (accreditato con il Servizio Sanitario Regionale) e assiste altresì persone non autosufficienti, affette ‒ in particolare ‒ da malattie neuro-degenerative: Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e demenza di Alzheimer. Un hospice accoglie trenta persone in fase avanzata di malattia, assistite da équipe multidisciplinari di cure palliative specialistiche. La Struttura offre anche un reparto per i malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica ‒ che possono beneficiare di ricoveri di sollievo periodici ed essere assistiti nel fine vita ‒ ed un servizio semi-residenziale dedicato alle persone affette da demenza di Alzheimer, per la riattivazione cognitiva e il mantenimento delle capacità residue. Nei tre servizi – cure palliative, SLA e Alzheimer ‒ è adottato un modello assistenziale integrato, che prevede anche un setting domiciliare, in cui le équipe operano sul territorio per prendersi cura delle persone nel loro domicilio. L’assistenza è modulata sui molteplici bisogni del malato (fisici, psicologici e spirituali) e i familiari sono sostenuti con azioni formative mirate al potenziamento delle competenze per la gestione della malattia. L’attività di ricerca della Fondazione è condotta in collaborazione con Istituti di eccellenza in Italia, per lo sviluppo di progetti innovativi e la realizzazione di dispositivi bio-meccanici e protesici, in grado di facilitare i processi di comunicazione delle persone con SLA.