Tra i volontari che accompagnano i malati terminali nell'ultimo miglio:“Siamo i loro compagni di strada, riceviamo più che dare ma dovremmo essere molti di più”.
Italo Penco, Direttore sanitario i Fondazione Sanità e Ricerca: «I volontari non hanno competenze tecniche ma “trasversali”. Sono quelli che si avvicinano di più ai malati, che creano un rapporto più personale ed empatico. Raccolgono le loro confidenze, ascoltano i loro bisogni e poi li condividono con l'equipe sanitaria».