Dal 2008 la Fondazione Sanità e Ricerca ha integrato l’attività semiresidenziale del Centro Diurno con il servizio di Assistenza Domiciliare Alzheimer (ADA) al fine di accompagnare la persona malata e il suo familiare durante tutto il percorso della malattia.






Il servizio accoglie 60 persone affette da demenza di grado lieve e moderato ‒ diagnosticata da un centro per i disturbi cognitivi e le demenze (già U.V.A.) ‒, anche con disturbi del comportamento, residenti nei Municipi XI e XII entro il Grande Raccordo Anulare.
L’assistenza viene erogata dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00.

Oltre alle consuete attività di riattivazione cognitiva e funzionale riconosciute dalla Letteratura scientifica ‒ Reality Orientation Therapy-Informale (ROT), Memory Training, Terapia Occupazionale, riattivazione motoria ‒ e all’attenzione ai bisogni sociali e sanitari, l'assistenza offre approcci specifici rivolti anche a persone in fase avanzata di malattia, quali pet therapy e onoterapia.

Ai familiari sono proposti incontri educazionali per conoscere la demenza, la sua espressione clinica e la gestione degli aspetti più complessi, tra cui i disturbi del comportamento, la nutrizione, la mobilizzazione.

Il servizio garantisce ad ogni persona con Alzheimer assistita a domicilio operatori stabili di riferimento ed una programmazione settimanale degli interventi che tiene conto dei bisogni e della necessità sia del malato che del caregiver.

L’utilizzo di uno specifico software, su appositi supporti informatici, permette agli operatori una condivisione circolare di tutte le informazioni clinico-assistenziali in tempo reale.
Il servizio ADA offre anche una consulenza sull’ambiente domestico, indirizzando il familiare verso gli interventi necessari a garantire:

  • la sicurezza del malato
  • l’orientamento spaziale
  • il mantenimento delle capacità cognitive conservate
  • il controllo dei disturbi del comportamento

Il concetto di “domiciliarità” è inteso tuttavia nella sua interezza, oltre i confini della casa, fino a comprendere il quartiere, la Comunità, la storia della persona in relazione all’ambiente. In quanto tale, il servizio ADA offre non solo interventi presso il domicilio del paziente, ma anche attività di gruppo presso la struttura della Fondazione e attività di integrazione con il territorio, attraverso visite e momenti di socializzazione organizzati in collaborazione con Istituzioni, Enti e Associazioni di diverso tipo.