Roma, 13 aprile 2018

 

«RICORDATI DI TE»
All’Orto Botanico di Roma
il 13 aprile 2018, dalle ore 15.30 alle ore 18.00,
un appuntamento speciale per i familiari
di persone affette da gravi patologie cronico-degenerative

 

Nell’ambito delle giornate «Good Deeds Day» 2018, la Fondazione Sanità e Ricerca di Roma ‒ struttura socio-sanitaria non profit che si prende cura quotidianamente di circa 300 persone non autosufficienti ‒ e l’Associazione Progetto Città della Vita Onlus invitano i caregiver impegnati nell’assistenza di un familiare affetto da una malattia cronica e/o degenerativa, a prendersi cura di sé, dedicandosi un momento piacevole in un luogo di rara bellezza: l’Orto Botanico di Roma.

 

Per l’occasione è prevista una visita guidata attraverso i giardini, le serre e le fontane storiche dell’Orto Botanico ‒ che si estende per 12 ettari nel tessuto urbano della città vantando oltre 340 piante ultracentenarie ‒, alla scoperta delle più belle collezioni di specie vegetali provenienti da tutto il mondo. Alla visita farà seguito un momento di condivisione della propria esperienza di cura.

 

«I caregiver che si prendono cura di familiari con malattie cronico-degenerative, tra cui l’Alzheimer ‒ dichiara Alessia Fiandra, Responsabile del Centro di Cure per l’Alzheimer e altre demenze di Fondazione Sanità e Ricerca ‒ spesso dimenticano se stessi a causa dell’impegno fisico ed emotivo che l’assistenza comporta, mettendo a rischio la propria salute. Il benessere della persona malata passa anche attraverso il benessere del caregiver. La visita all’Orto Botanico ‒ conclude Fiandra ‒ è stata concepita come un’esperienza rigenerante per il familiare. È il primo appuntamento di una serie di iniziative simili previste nel corso dell’anno».

 

L’evento è gratuito, con prenotazione obbligatoria.

Info su  http://www.fondazionesanitaericerca.it/pagine/eventi.

La disponibilità di posti è limitata.

 

L’iniziativa «Ricordati di te» rientra nell’ambito del «Good Deeds Day» ‒ in Italia promosso da Cesv-Spes ‒ manifestazione internazionale nata nel 2007 per iniziativa dell’imprenditrice e filantropa Shari Arison.

«Credo che se le persone volessero pensare bene, parlare bene e fare qualcosa di buono, le catene della bontà si espanderebbero in tutto il mondo» (Shari Arison).